----------------------------------------------




Giovanna D'Arco è nata a Domrémy il 6 gennaio 1412 in una famiglia di contadini della Lorena molto religiosa, all'età di 13 anni disse di sentire delle voci celestiali che la chiamavano e cercavano di comunicare con lei, a queste voci spesso si affiancavano delle visioni dell'angelo Michele (che si dice aver difeso la fede di Dio contro l esercito di Satana), Santa Caterina (a cui è riconosciuto il titolo di Dottore della Chiesa) e Santa Margherita (venerata coma santa martire e vergine).

Nel 1429 gli Inglesi erano ormai prossimi ad occupare totalmente Orleans, in quel momento Giovanna dando retta alle sue voci decise che doveva correre in aiuto del Delfino di Francia e fermare l'avanzata inglese..

Si presentò così al cospetto del Delfino come colei che era stata inviata da Dio per salvare le sorti della Francia. La leggenda vuole che il Delfino non fidandosi di lei si nascose tra i presenti in un salone, ma fu riconosciuto e avvicinato direttamente da Giovanna seppur non aveva mai avuto modo di vederlo o conoscerlo. Il Delfino si convinse così della parole di Giovanna e decise di affidarle l'incarico che lei si era proposta e la mise al capo di un piccolo esercito.

Vestita da soldato, Giovanna divenne ben presto una delle figure centrali dell'esercito francese e riuscì ben presto a liberare Orleans dalle truppe inglesi e a raccogliere, vittoria dopo vittoria, consensi e stima tra i soldati del suo esercito e quello dei nemici.

Il 17 luglio 1729 Giovanna accompagnò il Delfino nella cattedrale di Reims, dove fu incoronato come sovrano (diritto che gli era stato tolto dalla truppe inglesi). La missione datagli dalle voci era conclusa, ma Giovanna decise che avrebbe continuato a combattere e che non si sarebbe fermata fino alla riconquista di tutto il territorio francese. Ttuttavia, proprio per questo suo modo di pensare e agire, l'aristocrazia francese iniziò a trovare la sua persona ingombrante, il suo prestigio, infatti, cresce di giorno in giorno, tanto che stava offuscando tutti loro. Così durante l'assedio di Parigi, il nuovo sovrano Francese decise, contrariamente a quanto aveva promesso a Giovanna, di non inviarle delle truppe per aiutarla nella sua battaglia, nella speranza che venisse sconfitta e uccisa dagli Inglesi.

Nonostante l'esiguo esercito, Giovanna decise di continuare la battaglia, in nome dell'incarico che Dio le aveva affidato, e durante la battaglia di Compiègne nel 1430 fu ferita e cattura dai borgognoni e da loro poi venduta agli inglesi per 10.000 scudi.

In Inghilterra fu processata come strega davanti al tribunale ecclesiastico di Rouen. Dopo 14 mesi la sentenza: Giovanna era colpevole di eresia, sosteneva infatti di poter comunicare direttamente con Dio inoltre fu ritenuta colpevole di atti illeciti, come quello di aver nascosto la propria sessualità e aver indossato abiti maschili. Fu condannata a morte e il 30 Maggio del 1431 fu bruciata viva.

Nel 1456 l'inchiesta contro Giovanna fu riaperta, il tribunale e tutti i suoi atti vennero considerati illegittimi e riconosciuta innocente. Nel 1920 è stata dichiarata Santa e ancora oggi è tra i santi più venerati in Francia.

 
This template downloaded form free website templates